Posted by Omar Wisyam on March 30, 2001 at 10:25:02 AM EST:
In Reply to: Nitor in adversum (suite) posted by observatoire de téléologie on March 29, 2001 at 01:26:27 PM EST:
La recherche.
Avevo posto delle domande, e a più riprese (potete rileggere i miei interventi).
La vostra risposta è molto interessante, e per me non è spiacevole misurare direttamente il livello stratosferico della vostra presunzione (ma l'avevo già previsto, fin dal titolo, nella "lettre sur l'absence de gravité"), ma non risponde che indirettamente (cioè, probabilmente, decide di non rispondere affatto) a ciò che avevo chiesto.
Non ho mai parlato di buona volontà (andate a rileggere i miei interventi se non siete convinti); comunque avevo già dichiarato, a questo proposito, che si trattava di stanchezza per delle interminabili polemiche: di stanchezza (se non disperazione) e dunque non di "buona volontà"!
OT ritiene che che queste polemiche siano utili, io no.
OT ritiene che queste polemiche ingigantiscano la sua posizione, io no.
Io credo invece che OT mi rimproveri di voler discutere da uguali (e forse temo che lo impedisca a tutti).
Ma ritengo ancora che OT sia un gruppo di persone che potrebbe contribuire notevolmente a far avanzare una comune discussione, se non avesse la presunzione di avere già in tasca la verità, una debole verità, ma sempre l'unica verità.
Sono convinto, ma avevo già prima molti e molti dubbi (chi vuole vada a rileggere), che questa discussione sia purtroppo impossibile; dunque ho sbagliato a pretendere che fosse necessaria (ma si tratta di un effetto della stanchezza, lo ripeto, più che di ottusità o ingenuità).
Tuttavia, per una volta d'accordo entrambi, sia Bueno che OT si sono infastiditi per la mia pretesa, impotente, di confederare delle "buone volontà", che non ho mai detto di voler confederare, e di volerle confederare "ex nihilo".
Dichiaro di non voler più confederare nessuno, comunque le malignità sono, da sempre, già confederate.
Mi sembra che a OT la mia disponibilità al confronto paritario dia fastidio.
Ben Aziz dice che quelli di OT sono dei bolscevichi, a me sembra che OT "voglia" essere considerata come un gruppo di bolscevichi.
L'orgoglio e la fierezza di avere sempre ragione, che OT esibisce, a me sembrano inadatti, dato che servono solo a bloccare tutti gli altri nelle stesse posizioni, perché ognuno occupi un posto fisso, e sempre lo stesso, sempre quello.
Inoltre ritengo che se in questo microforum non si riesce a liberare una certa capacità di discussione, a cosa dovrebbe servire, se non a ridere? Anche questo l'ho già scritto (controllate, se volete).
Inoltre non ho mai parlato personalmente di "buon senso" (andate a rileggere), il quale mi è stato gentilmente attribuito da "Italophile", in un suo intervento (lo ringrazio ora non avendolo fatto prima); e comunque non credo di avere "buon senso". Ho dimostrato di non averlo cercando di dialogare con OT.
OT non vuole avere amici, OT vuole avere dei nemici, ma di questi ne ha già abbastanza.
Io non voglio essere nemico di OT, ma gli amici miei voglio sceglierli da solo (sbagliando, in questo campo, da solo), quindi mi auguro che nessuno mi dica ancora chi deve essere amico mio e chi no.
In "La théorie est aussi la recherche de qui est juste" (è vero, ho modificato il senso di una frase di OT, e proprio per il motivo che OT dice) e in "Brève lettre à OT" ci sono delle domande che attendono una risposta diretta, di cui sarò grato, come sempre, a OT, se vorrà darla.